INDICE DI COSTO DEI MEZZI DI TERZI
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È un indice di onerosità dei mezzi finanziari ricevuti da terzi (quindi diversi dal capitale proprio, portato dai proprietari dell’azienda).
Indice dei contenuti:
Come si calcola
La formula di calcolo è la seguente:
Al numeratore compaiono gli interessi passivi, più gli altri oneri finanziari (commissioni, ecc.) accolti nel conto economico.
Al denominatore troviamo il totale dei debiti che l’azienda ha nei confronti di soggetti esterni (banche, altri intermediari finanziari, soggetti vari, inclusi i fornitori di beni e servizi). Tale valore è accolto nel passivo dello stato patrimoniale.
Come si interpreta
Si tratta di un tasso percentuale medio di onerosità dei mezzi finanziari di cui l’azienda usufruisce a titolo di prestito (tipicamente bancario), oppure come debito di regolamento (nei confronti dei fornitori, che non prestano denaro, ma consentono un pagamento dilazionato dei loro crediti).
Un indice come questo può essere impiegato nel confronto con l’indice di redditività del capitale investito (ROI), per capire in modo immediato e intuitivo se il rendimento degli investimenti nella gestione operativa è maggiore, minore o uguale al costo dei finanziamenti di terzi, con effetti sulla rimunerazione del capitale proprio.
Un’avvertenza nella sua interpretazione è che al numeratore troviamo solo gli oneri finanziari espliciti, cioè esplicitati nel conto economico, mentre al denominatore si hanno tutti i debiti (di prestito e di regolamento).
Tali oneri espliciti riguardano solo i prestiti; tuttavia anche i debiti verso fornitori sono onerosi, cioè gli interessi sono inclusi nel prezzo di acquisto di beni o servizi. Per omogeneità e correttezza occorrerebbe quindi esplicitare con un opportuno calcolo anche gli interessi impliciti su debiti di regolamento e conteggiarli al numeratore.
Nel mondo reale queste cose servono?
La vita di un’azienda è fatta di tante situazioni più importanti degli indici di bilancio. Tuttavia, nelle competizioni si vince anche con la cura nei dettagli. In ogni disciplina, le prestazioni migliori non arrivano per caso.
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Luigi Brusa
Autore di numerosi testi sui sistemi di controllo e professore emerito presso Università degli Studi di Torino.