PRINCIPI CONTABILI: COSA SONO E CHE FUNZIONE HANNO

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I principi contabili sono regole tecniche che rappresentano la migliore prassi operativa nella redazione dei documenti contabili, la loro funzione è di interpretare e integrare le norme di legge.

I principi contabili sono emanati da:

I principi contabili nazionali OIC e internazionali IAS/IFRS


Differenza tra principi fondamentali, generali e principi contabili

Nel linguaggio comune il termine principi contabili spesso viene utilizzato in modo improprio per indicare un qualsiasi principio che riguardi il bilancio delle società.

In realtà hanno definizioni proprie e fonti di provenienza distinte:

  • i principi fondamentali sono quelli dall’2423 del codice civile;
  • i principi generali di redazione del bilancio sono quelli indicati dall’2423- bis;
  • i principi contabili sono le regole stilate da OIC e IASB/ISFR.
Principi di redazione del bilancio d'esercizio

Vale la pena precisare che la redazione del bilancio d’esercizio deve rispettare tutti i principi sopra citati.

Nei principi fondamentali il codice civile stabilisce che si deve rappresentare in modo chiaro, veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell’esercizio.

Nei principi generali (o postulati del bilancio) definisce le linee guida da seguire nella contabilizzazione delle operazioni di gestione e nell’esposizione delle voci in bilancio:

All’interno dell’OIC 11, l’insieme dei principi fondamentali e dei principi generali sono definiti postulati di bilancio.

Se ti interessa approfondire i principi fondamentali e i principi generali puoi leggere questo articolo dedicato ai principi di redazione del bilancio d’esercizio.

I principi di redazione del bilancio – VIDEO

Principi contabili nazionali OIC

L’OIC (Organismo Italiano di Contabilità) è l’istituto nazionale per i principi contabili ed è stato istituito il 27 novembre 2001. Nasce dall’esigenza di costruire uno standard setter contabile a livello nazionale.

Tra le sue funzioni ci sono:

  • emanare e revisionare i principi contabili nazionali;
  • partecipare all’elaborazione dei principi contabili internazionali adottati in Europa;
  • quando richiesto, supportare l’attività del parlamento e degli altri organi governativi in materia di normativa contabile.

I principi contabili nazionali interpretano ed integrano i principi dettati dal codice civile e rappresentano il migliore iter operativo per la redazione del bilancio d’esercizio in materia di contabilizzazione delle operazioni di gestione, applicazione dei criteri di valutazione ed esposizione dei valori nel bilancio.

Una prima versione è stata pubblicata nel 2005. Successivamente l’introduzione del d.lgs. 139/2015 ha portato al loro aggiornamento.

In termini pratici i principi contabili OIC sono i seguenti:

I principi contabili internazionali IAS

I principi contabili internazionali fino al 2001 si chiamavano IAS (International Accounting Standard) poi con il loro aggiornamento il nome è mutato in IFRS (International Financial Reporting Standard).

I principi IAS/IFRS sono emanati dallo standard setter IASB (International Accounting Standard Board) e la loro finalità è quella di armonizzare le regole contabili dei paesi membri dell’Unione Europea in modo da rendere comparabili le informazioni contenute nei bilanci.

In Italia le società obbligate ad adottare i principi IAS/IFRS nel processo di redazione del bilancio sono quelle quotate nei mercati regolamentati e definite nell’art. 2 del d.lgs. 38/05:

  • società quotate cioè quelle che emettono strumenti finanziari ammessi alla negoziazione in mercati regolamentati di qualsiasi stato membro dell’Unione Europea;
  • società emittenti di strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante, sebbene non quotati in mercati regolamentati;
  • banche, società finanziarie italiane e società di partecipazione finanziaria mista italiane che controllano banche o gruppi bancari, società di intermediazione mobiliare, società di gestione del risparmio, istituti di moneta elettronica ed istituti di pagamento;
  • società consolidate da quelle per le quali vige l’obbligo di adozione dei principi contabili internazionali, fatta eccezione per le società minori che possono redigere il bilancio in forma abbreviata, ai sensi dell’art. 2435-bis del codice civile;
  • imprese di assicurazione quotate, ovvero quelle che redigono il bilancio consolidato del gruppo assicurativo (cfr. art. 95 del d.lgs 7 settembre 2005, n. 209, “Codice delle assicurazioni private”).

Secondo questo articolo alcune tipologie di società non quotate hanno la facoltà e non l’obbligo di utilizzare nella redazione del bilancio i principi contabili internazionali IAS/IFRS o quelli nazionali. Restano escluse dall’adozione di questi principi le imprese che redigono il bilancio in forma abbreviata.

Principi contabili ARCONET

Con una legge del 2011 è stata istituita la Commissione Arconet allo scopo di promuovere l’armonizzazione dei sistemi contabili delle amministrazioni pubbliche territoriali e i loro enti. Dal lavoro di della commissione è nato il documento che racchiude i principi contabili generali e di principi contabili applicati. Le amministrazioni territoriali sono state chiamate a rispettare tali principi a partire dal 2015.

Tra questi principi l’attenzione va posta sul principio di competenza potenziata, che consente di:

  • conoscere i debiti effettivi delle amministrazioni pubbliche;
  • evitare l’accertamento di entrate future e di impegni inesistenti;
  • rafforzare la programmazione di bilancio;
  • favorire la modulazione dei debiti secondo gli effettivi fabbisogni;
  • avvicinare la competenza finanziaria a quella economica.

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Giuseppe Brusadelli

Da piccolo appassionato di numeri e matematica, da grande specializzato in controllo di gestione.

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